Il volume ritrae un secolo di storia del diritto americano, ponendo l'accento sulla grande frattura fra Ottocento e Novecento, che percorre il pensiero giuridico statunitense. La "trasformazione" sta nel passaggio dalla pretesa di neutralità e apoliticità della scienza giuridica alla presa d'atto della sua natura intrinsecamente politica. Il richiamo a principi universalistici è stato per molto tempo l'antidoto alle paure connesse alle scelte sociali. Ma già alla fine del XIX secolo il giudice Holmes elaborò una concezione del diritto come spazio per una consapevole creazione di valori e politiche sociali. Un'indagine che evidenzia la tensione fra neutralità ed effettività del diritto, tra compiti del legislatore e ruolo della giurisprudenza.
DATA | 2004 |
ISBN | 9788815101235 |
NOME DEL FILE | La trasformazione del diritto americano. 1870-1960.pdf |
DIMENSIONE | 1,35 MB |
AUTORE | Morton J. Horwitz |
La politica mediatica Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione della politica dei mezzi di cui questa si serve senza per ciò veder modificate le proprie caratteristiche. Sono esistite, e continuano a esistere, situazioni nelle quali l'aspetto strumentale si presenta come esclusivo ...
La trasformazione del diritto americano. 1870-1960, Libro di Morton J. Horwitz. Sconto 5% e Spedizione con corriere a solo 1 euro. Acquistalo su libreriauniversitaria.it! Pubblicato da Il Mulino, collana Collezione di testi e di studi, rilegato, data pubblicazione luglio 2004, 9788815101235.