Europeo per nascita e per vocazione, cresciuto al crocevia tra Italia, Francia e Germania, Philippe Daverio ci accompagna in alcune riflessioni sul passato del vecchio continente e sulla sua eredità intellettuale. Philippe Daverio si inserisce nel dibattito politico attuale con la sua autorevole voce di storico dell'arte e antropologo culturale. Il presupposto è che l'Europa è la nostra casa comune, una condivisa visione del mondo, con uno stesso linguaggio artistico, musicale, architettonico e addirittura gastronomico. Partendo dal pensiero di alcuni grandi maestri dell'Ottocento e Novecento, tra cui Victor Hugo e Sir Winston Churchill, Altiero Spinelli e Paul Valéry, che hanno immaginato un'Europa unita, il discorso si sposta poi su alcuni periodi storici, come il Rinascimento carolingio o le corti del Settecento, per approfondire le differenze e le contaminazioni fra i vari Paesi. Alla fine si può quindi addirittura affermare, provocatoriamente, che «il senso dell'Europa sta anche nei sensi: guardiamo, ascoltiamo, sentiamo, annusiamo, mangiamo in modo diverso dagli altri popoli e in questo stanno le nostre radici comuni».
DATA | 2019 |
ISBN | 9788891821133 |
NOME DEL FILE | Quattro conversazioni sull'Europa.pdf |
DIMENSIONE | 9,81 MB |
AUTORE | Philippe Daverio |
Quattro Conversazioni Sull'europa è un libro di Daverio Philippe edito da Rizzoli a aprile 2019 - EAN 9788891821133: puoi acquistarlo sul sito HOEPLI.it, la grande libreria online.
Suggerimenti alla lettura: QUATTRO CONVERSAZIONI SULL'EUROPA di Philippe Daverio. Philippe Daverio accompagna il lettore in alcune riflessioni sul passato della vecchia Europa e sulla relativa eredità intellettuale. Il presupposto su cui si basa l'autorevole voce del tuttologo Philippe, ...