Che cos'è un mito? La sua definizione dipende dal contenuto, dalla struttura narrativa o dalla funzione sociale che assolve? Con questo tema si sono confrontate eminenti figure di studiosi di diversa origine e differenti interessi: Heyne, Nietzsche, Propp, Mann, Lévi-Strauss, Pavese, solo per citarne alcuni. Le loro riflessioni hanno mostrato che i racconti che definiamo miti hanno costituito o continuano a costituire un’espressione particolarmente significativa dell’immaginario di una società, di cui compendiano fedi religiose, credenze comuni, paradigmi di comportamento. Rievocando i termini essenziali di questo bisecolare dibattito, l’autore ne evidenzia i rapporti con il più vasto processo di trasformazione intellettuale della società europea.
DATA | 2017 |
ISBN | 9788843088720 |
NOME DEL FILE | Tempo senza tempo. La riflessione sul mito dal Settecento a oggi.pdf |
DIMENSIONE | 4,66 MB |
AUTORE | Diego Lanza |
Tempo senza tempo. La riflessione sul mito dal Settecento a oggi, Libro di Diego Lanza. Spedizione con corriere a solo 1 euro. Acquistalo su libreriauniversitaria.it! Pubblicato da Carocci, collana Frecce, brossura, data pubblicazione settembre 2017, 9788843088720.
Anzi, per Van der Leeuw il mito non è altro che la parola stessa. A differenza della parola sacra, il mito contiene un elemento in più, che è la «configurazione», la «forma». Il mito, dunque, crea la realtà in un suo proprio tempo che è il fuori del tempo e il senza tempo (Fenomenologia della religione, 1933).