Il "Quaderno" esamina la disciplina fiscale degli immobili dei soggetti non imprenditori (persone fisiche, società semplici ed enti non commerciali) sotto il profilo delle imposte dirette e indirette. Si analizzano, in particolare, il regime fiscale degli immobili locati e degli immobili tenuti a disposizione, i regimi agevolativi (cedolare secca), le nuove forme di regolamentazione dell'attività di affitto (locazioni brevi), la disciplina delle plusvalenze, nonché l'imposizione indiretta sui trasferimenti a titolo oneroso, sulle donazioni, sulle successioni e sui contratti di locazione. Completa l'esame un quadro delle agevolazioni per il recupero edilizio, per l'acquisto di mobili e per la riqualificazione energetica e delle detrazioni connesse al possesso o all'utilizzo di immobili, nonché delle imposte patrimoniali gravanti sugli immobili stessi (IMU, TASI e IVIE).
DATA | 2017 |
ISBN | 9788899128722 |
NOME DEL FILE | Gli immobili delle persone fisiche.pdf |
DIMENSIONE | 3,31 MB |
AUTORE | Anita Mauro,Gianluca Odetto,Salvatore Sanna |
Figura 1.2 - Utilizzi degli immobili di persone non fisiche Limitando dunque l'analisi degli utilizzi al solo universo degli immobili di proprietà delle persone fisiche, risulta che su circa 52,8 milioni di unità immobiliari, gli immobili locati sono il 9,9%, quelli a disposizione il 12,4%.
L'Imu pagata sulle abitazioni, i fabbricati ed i terreni sostituisce l'Irpef e le addizionali regionali e comunali, pertanto i redditi prodotti per questi immobili o terreni non vanno dichiarati nel modello 730 2013 o Unico 2013 persone fisiche, essendo esclusi dal calcolo dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, che col 730 si calcola a conguaglio.